Pleasure Rocks - Workshop 18 maggio 14.30>19.30
Esplora la relazione materica minerale, tra umano e altro dall’umano. Attraverso il tempo dell’esplorazione e della percezione, dello spazio di cura e di ri-connessione, genera una alleanza simpoietica dei corpi, una intra-azione tra umani e rocce.
“In deep time everything is transient: bones become rocks, sand mountains, oceans cities”
(Helen Gordon, “Notes from deep time”)
Il titolo è un gioco di parole che suggerisce l’importanza di risignificare il piacere, affermandone il valore politico e trasformativo.
È un tempo dilatato, geologico, che apre possibilità diverse del piacere, in uno stato di ascolto che amplifica i sensi e
ci riconnette alla materia che siamo, in cui siamo immersi e “intra-agiamo”.
Il workshop è una parte essenziale di condivisione, apertura e nutrimento della ricerca Pleasure rocks. Attraverso diverse pratiche
somatiche si compie un percorso graduale, in un tempo dilatato e profondo, minerale.
Il workshop permette di fare esperienza e incarnare la fragilità, la resilienza, la quiete dinamica di sé e del suolo: é anche così che
trasformiamo il nostro relazionarci.
Con Titta C. Raccagni e Barbara Stimoli
Documentarista, filmmaker e regista, danzatrice, coreografa e performer: i due diversi background e i molteplici linguaggi,
l’ecletticità e l’esperienza di attivismo e indagine poetica sono continuamente mescolati nelle loro produzioni.
Dal 2018 si dedicano principalmente alla ricerca Pleasure rocks, collaborando inizialmente con l’artista visiva Alessia Bernardini con cui realizzano due pubblicazioni d’artista e una mostra fotografica.
La ricerca prosegue con lo studio e l’approfondimento di un workshop e la creazione di un’installazione performativa land specific che presentano, come da natura del progetto, in spazi culturali e festival molto diversi tra loro (tra gli altri Triennale Milano, Fabbrica del Vapore, Naba, Accademia di Venezia, Cross festival, Rami d’O.R.A, Postaja Topolove).
La performance Coming to matter, presentata in prima nazionale a Danae festival 2022, è l’ultima evoluzione di questa ricerca.